

Restyling definitivo (per ora) del logo personale: font script della mia calligrafia eseguita con una Intuos, al 15% nero con un Arial Bold (sì, arial) nero centrato sopra e spaziato tra lettere. E qui faccio outing: viva l’infedeltà ai blasoni grafici, ampio rispetto alle alternative democratiche. Questa è la versione per biglietti da visita e flyer vari. La leggibilità va fino al 5%. Il logo era nato un pò di anni fa (clicca qui) solo come “script” della mia calligrafia, di cui nel tempo ho mantenuto ed elaborato solo la M iniziale (che è diventata anche un simpatico timbro).


La scelta di un colore per i banner dei social, cade su un neutrale e riposante “nude” perchè lo trovo adatto a far risaltare la gamma fredda, per il quale ho portato a bianco il 15% grigio iniziale.